Il 4 febbraio si celebra la Giornata mondiale contro il cancro, World Cancer Day, promossa dalla UIC – Union for International Cancer Control e sostenuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). L’evento ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e sollecitare azioni da parte dei Governi e della collettività per migliorare l’accesso alle cure. Giunta alla 25esima edizione, il World Cancer Day rappresenta un importante richiamo a riflettere su cosa Istituzioni e individui possono fare insieme per combattere il cancro. Tema della campagna mondiale 2025-2027 è #UnitedByUnique, che invita a riflettere sull’unicità di chi convive con un tumore, per andare oltre la diagnosi clinica, dentro la storia umana di ciascun paziente. In Italia nel 2024 sono state stimate 390.000 nuove diagnosi di cancro, circa 214.000 tra gli uomini e 175.000 tra le donne. Si tratta di dati sostanzialmente stabili rispetto al precedente biennio. Il trend incoraggiante si associa ad un altro dato positivo: la riduzione della mortalità nella fascia giovani adulti (tra i 20 e i 49 anni) del 21,4% nelle donne e del 28% negli uomini. Terzo elemento positivo: il costante incremento del numero di persone che vivono dopo una diagnosi di cancro, attualmente 3,7 milioni di italiani. La metà dei cittadini che si ammalano è destinata a guarire avendo la stessa attesa di vita di chi non ha sviluppato un tumore. Tutti insieme, questi pazienti sono “uniti” per consapevolezza, prevenzione e assistenza ma “unici” per storia e vissuto personali. Screening oncologico e diagnosi precoce rappresentano pilastri fondamentali per la prevenzione dei tumori. Numerose sono le iniziative di diagnosi precoce che il Servizio Sanitario Nazionale promuove gratuitamente su tutto il nostro territorio nazionale offrendo alla popolazione, a seconda delle fasce di età, diverse tipologie di screening: PAP Test e HPV Test (per la prevenzione del tumore al collo dell’utero), mammografia (per la diagnosi precoce del tumore del seno), screening colo-rettale (per la prevenzione del tumore del colon-retto).
Antonella Pitrelli